All’insegna dell’inventiva e della qualità, la gastronomia italiana è sempre pronta a rinnovarsi, tra idee originali, grandi firme e – talvolta – anche un pizzico di follia che in momenti come questi, dopo mesi di “pausa forzata”, certamente è di grande sprono.
E’ difficile stare al passo con la continua evoluzione del Bel Paese, nazione per eccellenza vocata al dinamismo e al cambiamento per quanto concerne la buona tavola; la quantità di nuove aperture e tendenze più alla moda non si è lasciata, infatti, scoraggiare dalle difficoltà della contingenza socio-sanitaria, e in un territorio così esteso in lunghezza ed articolato come il nostro, gli Ispettori della Guida MICHELIN sono riusciti a trovare – anche quest’anno – ottimi standard ed originalità, che sono poi i tratti costitutivi del DNA nazionale.
Tra le 36 novità stellate che hanno delineato una nuova costellazione in 14 regioni della penisola, figurano 2 new entry due stelle e 34 novità 1 stella per un totale di 378 ristoranti stellati. Confermati tutti i 3 stelle.
Ovviamente anche la stella del ristorante “I Salotti” del Patriarca è stata riconfermata!